Fino al 2023 nel territorio intorno il Comune piemontese di Roccaverano, nelle Langhe, si produceva anche una robiola di latte misto caprino (50% minimo)-ovino-vaccino di caseificio, la sola disponibile nei mesi invernali, quando la capra cessa quasi la produzione di latte: una versione accolta dal disciplinare e che si accompagnava alla più tradizionale, benché entrambe detenessero la DOP, versione 100% capra. Dal 2023 la DOP è consentita solo per la "Roccaverano DOP" (100% latte di capra). Si consuma anche fresca, ma il suo sapore è esaltato da una stagionatura che può superare il mese.