In origine si trattava di un metodo escogitato dai pastori di alcune zone interne del Sud Italia per la conservazione del burro, che sigillato in una sacca di pasta filata, senza contatto con l’aria, poteva mantenersi inalterato per molte settimane, acquistando anzi ulteriore sapore. Lo si produce in molte regioni del Sud Italia, con la denominazione di Manteca (“burro” in spagnolo) o anche di Burrino o Burriello.
Perfetto con vini bianchi, birre chiare. Confettura di pomodori rossi. “Ciabatta”, bruschetta, pasta in bianco