Il “Pecorino dei Templari” nasce da un’antica tradizione contadina romagnola: è prodotto con latte di pecora, viene in seguito lavato con siero di latte ogni cinque giorni e messo ad asciugare in grotte ventilate fino al trentesimo giorno; viene poi unto con fondale di olio e aceto balsamico e messo dentro a tini, intervallato da strati di ginepro. Ogni settimana il Pecorino viene tolto dai graticci per essere voltato al fine di asciugare meglio, cosparso ancora con aceto balsamico e messo nuovamente a dimora con bacche di ginepro. La sua lunga lavorazione termina con 70-80 giorni di stagionatura.
Gusta il suo sapore intenso e piccante in accostamento con verdure crude, mostarda di verdure miste, carpaccio di manzo, pane toscano. Sorseggia in abbinamento un Sangiovese superiore di annata oppure un rosso non troppo tannico e strutturato. La crosta del Pecorino dei Templari non è edibile.
Trattandosi di un prodotto artigianale e non standardizzabile, le immagini sono puramente esemplificative.
Valori Nutrizionali